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Come organizzare un viaggio negli Stati Uniti

Posted on: 04 marzo0 Comment

Ciao ragazzi. Sono arrivata finalmente negli Stati Uniti e come promesso voglio raccontarvi della mia esperienza e di tutto quello che dovreste fare prima di partire.È noto ormai che bisogna seguire una certa prassi prima di poter comprare il biglietto.

Per prima cosa, se siete interessati ad un viaggio turistico, dovrete assolutamente ottenere l’ESTA (Elettronic System for Travel Authorization), un’autorizzazione elettronica che vi consente di poter visitare gli Stati Uniti per un massimo di 90 giorni. L’ESTA avrà una validità di due anni. Prima di ottenere l’autorizzazione, vi verranno poste una serie di domande sul sito apposito (https://esta.cbp.dhs.gov/esta/application.html). Le domande sono molto semplici, quindi non preoccupatevi. Una volta che avrete risposto, potrete effettuare il pagamento ($ 14 dollari). La risposta non è immediata e vi verrà fornita tramite un’email. Ricordatevi di stampare l’autorizzazione e di portarla durante il viaggio, potrebbe essere richiesta ai vari controlli. Una volta che avrete ottenuto la vostra autorizzazione, potrete comprare il biglietto per la vostra meta. Io attualmente mi trovo nel Delaware, un piccolo stato confinante con il New Jersey, il Maryland, la Pennsylvania, per cui ho preso il biglietto per Philadelphia. Il periodo ideale per visitare gli U.S.A. è l’Autunno, prima che arrivi il grande freddo o la Primavera.

Una volta comprato il biglietto, vi consiglio di fare un’assicurazione che vi coprirà durante tutto il vostro soggiorno negli Stati Uniti d’America. Ce ne sono tantissime in giro. Io ho preferito stipularla direttamente da un’assicurazione americana. Mi raccomando, fate attenzione a tutte le clausole, agli stati in cui risulterà valida, ecc.. Oltre a questo, mi sono iscritta anche al sito Viaggiare Sicuri (http://www.viaggiaresicuri.it), l’unità anticrisi italiana, in modo da essere reperibile in caso di calamità o altri imprevisti. L’unità anticrisi, vi fornirà anche una serie di informazioni su luoghi che magari meritano una certa attenzione.
Una volta fatto tutto questo, potrete concentrarvi sulle valigie. Innanzitutto, fate una lista dei medicinali più importanti, specialmente quelli che richiedono la ricetta. Nelle farmacie americane, troverete parecchi medicinali da banco, ma per altre medicine sarà necessaria la prescrizione fatta da un medico americano. Inoltre, se fate cure particolari, per non avere problemi con le medicine che trasportate, vi consiglio di tradurre la prescrizione in inglese e di farla firmare e timbrare dal vostro medico. Sul sito della TSA (https://www.tsa.gov/) troverete tutte le informazioni per quanto riguarda le medicine che si possono trasportare nel bagaglio a mano e in quello da stiva.
Per tutti gli altri oggetti, vi consiglio di portare poche cose, potrete comprare direttamente i vestiti nei tantissimi negozi a prezzi davvero vantaggiosi. Un’altra cosa importante, riguarda gli accessori elettronici. Il voltaggio negli USA è diverso, quindi non potrete usare phon, piastre per capelli, ecc… senza non aver acquistato un trasformatore adatto. Su Amazon ce ne sono tantissimi, quindi potrete tranquillamente acquistarne uno comodamente da casa.

Ora passiamo ad un argomento molto temuto dai viaggiatori diretti negli Stati Uniti: la DOGANA. Per prima cosa, fatevi una lista in Inglese del cibo (per esempio, nel mio caso porto sempre del caffè italiano, dei dolci e delle merendine italiane da regalare ai miei suoceri) che eventualmente porterete con voi. Sull’aereo, oppure prima di effettuare il controllo una volta arrivati negli USA, vi verrà fornito un modulo su cui scriverete il motivo del vostro viaggio, i vostri connotati, l’indirizzo del posto in cui alloggerete (mi raccomando scrivete su un foglio tutti i recapiti necessari), il cibo che magari avete nelle valigie. Le domande non sono difficili, ma meglio essere preparati. Una volta che scenderete dall’aereo, mi raccomando, recatevi subito verso la zona designata per i “visitors” . In quest’aerea, è severamente vietato utilizzare smartphone o macchine fotografiche. Mettetevi in fila e quando sarà il vostro turno, recatevi dall’ agente , sorridete e salutate educatamente. I documenti che dovete avere a disposizione sono: il passaporto, l’ESTA e il modulo che avete compilato precedentemente. La prima cosa che faranno è quella di prendervi le impronte digitali ed effettueranno poi la scannerizzazione della vostra pupilla. Vi chiederanno il passaporto e inizieranno a farvi le domande. Rispondete con calma, in maniera onesta e con poche parole. Se avete problemi con la lingua, magari, potreste chiedere di scrivere qualcosa, se vi risulta difficile, ma il mio consiglio è di prepararvi una serie di risposte .
Vi scrivo le domande più gettonate:

 1.  Qual è il motivo del tuo viaggio?
 2.  Quanto tempo starai negli USA?
 3.  Quando ritornerai nel tuo paese ?( In questo caso, vi consiglio di avere con voi, anche la prenotazione del ritorno)
 4.  Quanti soldi hai con te?
 5.  Hai una carta di credito o di debito?
 6.  Quando sei venuta per la prima volta ? (Ipotesi che siete già stati negli USA)

Ho notato che, la prima volta, i controlli sono stati più scrupolosi, almeno nei miei confronti, anche perché soaggiornavo per quasi tre mesi, quindi naturalmente la mia situazione era differente.
Infatti, oltre alle domande che vi ho scritto poc'anzi che sono sicuramente più standard, mi hanno chiesto come avevo conosciuto il mio fidanzato. Una volta che avrete risposto e l’agente avrà controllato il modulo compilato, se tutto sarà regolare, vi timbrerà il passaporto. Potrete così andare a ritirare le valigie nella zona apposita e recarvi presso l’ultimo controllo, cioè quello dei bagagli. Anche lì ci saranno due file: una è per le persone che portano con sé qualcosa di particolare ( es. barattoli di sottaceti, ecc…) , l’altra invece, è per le persone che come me, hanno portato con sé cibi come caffè, merendine, ecc… In genere, non mi hanno mai controllato, ma a volte potrebbero chiedervi di aprire le valigie. Una volta consegnato il modulo all’agente, vi accoglieranno con un bel “Welcome to the United States of America” e potrete finalmente avventurarvi nella cultura americana.

 
Spero di essere stata utile. Per qualsiasi domanda, lasciatemi un commento, sarò ben lieta di rispondere.

Buon viaggio.

Author: Ciao! Sono Lalla

sono nata e cresciuta a Benevento, una città della Campania. Sono laureata in Ingegneria Informatica. Ho mille passioni come lo scrapbooking e il planning. Adoro leggere e guardare serie tv. Sono una fan di Harry Potter e di Sailor Moon. Seguimi sui miei social per rimanere sempre aggiornato.

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